Dove si fanno i tuffi migliori nel mare italiano? Acque limpide e, una volta superata la battigia, i migliori servizi amici dell'ambiente: questo il binomio del mare a "cinque stelle" per l'edizione 2010 di cui la Liguria è la regina con 17 località e dove la siciliana Menfi, in provincia di Agrigento, detiene il record per 13 bandiere ottenute di fila ogni anno dal 1998, per un totale di 14 vessilli (il primo nel '92).
LA SARDEGNA CONTESTA - Ma le sole due Bandiere Blu nella classifica generale assegnate alla Sardegna fanno insorgere la Regione: contesta i criteri utilizzati dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee), sottolinea che l'appeal turistico dell'Isola «è assolutamente fuori discussione» e ricorda che su 560 spiagge sarde quelle accessibili da tutti sono 143. Vanno all'attacco gli assessori regionali dell'Ambiente e del Turismo, Giuliano Uras e Sebastiano Sannitu, esprimendo «stupore ma anche disincanto verso un'iniziativa - spiegano - che ogni anno si ripete con un copione già scritto» e della quale disconoscono «l'autorevolezza e la scientificità delle scelte in quanto - dicono - non basata su criteri oggettivi».
LIGURIA PRIMA DELLA CLASSE - Per l'edizione 2010 la Liguria è la regina. La suddivisione geografica delle 117 Bandiere Blu viene vinta dal Sud con 39, poi il Centro con 37, il Nord con 35 e le Isole con 6. Da Jesolo, in Veneto, a Pollica, in Campania, dalla new-entry Anzio nel Lazio, l'unica in provincia di Roma, al rientro storico dopo 18 anni di Loano (Savona), le spiagge doc di questa estate sono 231, 4 in più rispetto all'anno scorso, rappresentative di 117 comuni (115 rivieraschi e 2 lacustri) pari a circa il 10% di quelle premiate a livello internazionale. Mentre gli approdi turistici premiati sono 61. In particolare, la Liguria con 17 località (una in più dello scorso anno) guida la speciale classifica regionale. A pari merito con 16, seguono Marche e Toscana, che si distaccano dall'Abruzzo, quarto classificato con 13 bandiere. Stabile a quota 12 la Campania, che conferma le località della precedente edizione; molto bene la Puglia, ne guadagna una arrivando così ad eguagliare a quota 8 l'Emilia-Romagna. Nessuna novità per il Veneto (6), mentre il Lazio arriva a quota 5 con l'ingresso di Anzio che, dice il sindaco Luciano Bruschini, è «frutto di sacrifici, di un mare pulitissimo, dei depuratori che funzionano, del verde pubblico e dei servizi. Questo tanto per rispondere a Legambiente che qualche mese fa voleva darci la bandiera nera». Il Lazio supera così in classifica la Sicilia e la Calabria che sono stabili a 4; il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna riconfermano le 2 dell'anno scorso, e vengono raggiunte dal Piemonte, che giunge a quota 2 bandiere (ma per i laghi); per finire con Molise e Basilicata, con una sola.
LE 15 SPIAGGE MIGLIORI - Tra le 117 località premiate, ce ne sono 15 a "cinque stelle": si tratta di vere e proprie eccellenze dove l' educazione ambientale, la raccolta differenziata e la qualità delle spiagge, le piste ciclabili, l'accessibilità per tutti, e la comunicazione e informazione sono all'ordine del giorno. I tuffi d'autore si potranno fare a Jesolo (Ve), seguita da Celle Ligure e Varazze (Sv), Moneglia (Ge), e Lerici. Poi Cesenatico (Fc), Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci (Li), Castiglione della Pescaia (Gr), Potenza Picena e Civitanova Marche (Mc), Porto San Giorgio e San Benedetto del Tronto (Ap), Pollica (Sa).
GLI STABILIMENTI - Le spiagge che vincono la speciale classifica "lo stabilimento" sono a Varazze, Savona, Bibbone, Ostuni, Grosseto, Viareggio e Finale Ligure. Tra le Bandiere Blu storiche ci sono Grado e Lignano Sabbiadoro, Santa Teresa di Gallura, Cesenatico, Gabbicce mare, Forte dei Marmi. E anche un rientro importante dopo 18 anni, Loano (Savona).
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