venerdì 29 aprile 2011

Firenze Gelato Festival: ho già l’acquolina in bocca!

Fragola, limone, cocco, tiramisù, papaya, cioccolato: quale preferite? Avete già l’acquolina in bocca, beh correte ad assaggiarli tutti! Dove?! Al Firenze Gelato Festival, l’evento per tutti i golosi e gli amanti del gelato, che dal 25 al 29 maggio 2011, trasformerà Firenze in un’oasi del gusto! Gusti classici, esotici, bizzarri: tutto troverete a Firenze tra Piazza della Repubblica e Piazza Pitti, punti centrali dell’evento, oltreché in tutte le gelaterie, aderenti al circuito, sparse per tutta la città.

Secondo l’IGI, Istituto Italiano del Gelato c’è stato un notevole incremento nella vendita di gelato dall’inizio dell’anno: un segnale positivo, in vista dell’estate, periodo in cui il consumo di gelati raggiunge il massimo livello. E poi oggi c’è chi pranza con un gelato, perché la varietà di gusti è talmente ampia che ci si può sbizzarrire.
Gli organizzatori hanno pensato a tutto, perché oltre a mangiarlo questo gelato, bisogna anche smaltirlo, per poi assaggiarne altro! E così a tutti i visitatori è permesso di scegliere due itinerari turistici inconsueti alla scoperta della città, adatti anche a chi Firenze l’ha già vista, ma ha deciso di tornarci ed ai Fiorentini stessi, perché mostrerà loro luoghi suggestivi e punti affascinanti, che solitamente non fanno parte del percorso classico. Un viaggio divertente di un’ora e mezza, all’insegna della curiosità e dei racconti popolari, delle leggende e dei segreti della culla del Rinascimento, oggi divenuta centro pulsante per la cultura sotto ogni aspetto.
In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, si cercherà di esaltare anche i gusti artigianali tipici di ogni regione italiana, proprio per mantenere vive le tradizioni locali.
Gusterete il vostro gelato in coppette ecologiche, fatte in bioplastica di mais, perché per gli organizzatori è fondamentale l’uso dei materiali, non solo la bontà del prodotto made in Italy.
Cosa state aspettando?! Quale migliore occasione di visitare una città così bella e deliziare le vostre papille? Non perdetela assolutamente e se cercate un posto dove alloggiare prenotate subito su www.firenzealbergo.it: troverete oltre 200 hotels dislocati in tutta la città e adatti alle diverse esigenze dei visitatori.
Per maggiori informazioni sull’evento visitate il sito ufficiale: www.firenzegelatofestival.it

Di Letizia Cugnetto

giovedì 28 aprile 2011

Melbourne, giovane & trendy

Melbourne rappresenta il fulcro dell’animo australiano e di una terra agli antipodi. E' capace di rinnovarsi in continuazione, per stare al passo con l'Occidente, pur avendo sviluppato una propria identità. E' la metropoli culturale dell'Australia. Ospita le mostre di maggior successo e ha un ricchissimo calendario di eventi tra cui musei e teatri.


I principali simboli di Melbourne sono Federation Square (da circa un decennio il principale punto di ritrovo di tutti i Melbournians e non solo) e l’Eureka Tower, il più alto grattacielo abitato del mondo. The Edge, infatti, è la più alta piattaforma belvedere dell’emisfero sud. Si trova all’88° piano e sporge di tre metri dalla facciata. I suoi vetri opachi d’improvviso diventano trasparenti dando ai visitatori l’impressione di fluttuare nel vuoto a oltre 300 m d’altezza.

Melbourne è un città molto trendy, soprattutto nelle zone di Market Precinct e St Kilda (fulcro della vita notturna di Melbourne), che non ha nulla da invidiare alle principali capitali europee come Londra e Parigi. Chi percorre un così lungo viaggio per raggiungerla (circa 24 ore), non si pentirà di sicuro di ciò che troverà. Design hotel, design boutique, ma anche locali fashion e 'glam' sorgono i tutta la città.

D’estate (il nostro inverno), la vita notturna della città si trasferisce in spiaggia dove ogni occasione è buona per organizzare party e divertirsi! I luoghi preferiti dai giovani Melbournians sono Phillip Island (dove si corre anche il Gran Premio di Formula Uno) e la Great Ocean Road.
Tra i vicoletti nascosti del centro di Melbourne, i cosiddetti Laneways, vero cuore pulsante della città, si nascondono angoli ed edifici tutti da scoprire, gallerie d’arte, studi di giovani designer, una miriade di caffè, bar, ristoranti e negozi originali di ogni tipo. Questa zona, fuori dai soliti circuiti turistici, è certamente un must per chiunque desideri immergersi nella cultura metropolitana più vibrante del continente australiano. E se sentite la mancanza di un buon piatto di pasta, basta passeggiare lungo Lygon Street nel quartiere di Carlton per accorgersi della forza della cultura e della tradizione italiana espressa a chiare lettere dalle insegne dei ristoranti. I più entusiasti potranno affidarsi a una cartina e seguire il sentiero artistico dei Docklands per scoprire alcune delle sculture contemporanee che punteggiano le rive del fiume Yarra. Meta d’obbligo per lo shopping prima di partire è Queens Victoria Market, mercato aperto tutti i giorni con orari diversi. Le vie centrali per lo shopping classico, invece, sono Bourke, Elisabeth e Swanson Street.

mercoledì 27 aprile 2011

Che giorno è Pasqua 2012?

Nel 2012 il giorno di Pasqua sarà l'8 aprile 2012 mentre il Lunedi dell'Angelo o Pasquetta sarà il 9 aprile.

lunedì 25 aprile 2011

Quali sono le migliori wine destinations?

I campioni del mondo in fatto di vino sono i francesi. Lo dicono gli utenti della community di Tripadvisor che hanno stilato la classifica delle dieci migliori wine destinations del mondo. Infatti, sono sempre più numerosi i turisti che decidono di andare a visitare un paesino sperduto o un’intera regione alla ricerca di un vino particolare o di un paesaggio caratterizzato da distese di vigneti.
Nella classifica delle Top 10 wine destinations a livello mondiale la Toscana, con i suoi Chianti e Brunello di Montalcino, si posiziona solo al terzo posto, superata non solo dai cugini rivali del Bordeaux, ma anche dalle varietà prodotte nella Napa Valley, in California. Una magra consolazione: le bollicine dello Champagne finiscono al quarto posto, seguite rispettivamente dai vini dell'Australia (5°) e della Spagna (6° posto).  Nelle ultimissime posizioni si trova il Cile (8° posto), seguito dalle destinazioni d’oltre oceano come Sudafrica (9°) e Nuova Zelanda (10°posto).

Ecco la classifica e le motivazioni:
1. Bordeaux, Francia
La terra di vini più famosa al mondo è forse la regione francese di Bordeaux, da sempre rinomata per i suoi vigneti, dai quali prendono origine deliziosi vini da tavola e alcune fra le più pregiate e costose bottiglie di vino del mondo.
2. Napa Valley, California, Usa
La Valle di Napa è tradizionalmente sinonimo di vino eccellente e di scenari mozzafiato e per questo ogni anno viene visitata da milioni di turisti amanti del buon vino. La valle ospita circa 400 aziende vinicole e gode di un clima mediterraneo ideale per far crescere una grande varietà di uve, dal Cabernet Sauvignon allo Zinfandel.
3. Toscana
Famosa per i suoi vini rossi come il Chianti e il Brunello di Montalcino, la Toscana è una vera delizia per i sensi. Decantata non solo per i suoi vigneti e per la sua cucina,  è una delle regioni più ricercate al mondo per le bellezze naturali e storiche.
4. Champagne-Ardenne, Francia
La provincia è famosa per il celeberrimo vino frizzante. I suoi vigneti, incastonati in un pittoresco paesaggio naturale, ricco di storia e cultura, rendono questa regione spumeggiante come il suo vino.
5. Barossa Valley, Australia
Questa scenografica regione dell’Australia del Sud è particolarmente apprezzata per il suo Shiraz e per le altre varietà di robusti vini rossi.
6. La Rioja, Spagna
E' la destinazione vinicola più famosa di Spagna e si divide  in tre regioni: Rioja Alta, Rioja Alavesa e Rioja Baja. Celebrata per i suoi eccellenti vini rossi che si distinguono per il retrogusto di vaniglia.
7. Sonoma Valley, California, Usa
Ribattezza “Valle della Luna” dal leggendario scrittore e un tempo abitante del luogo Jack London, questa vallata vanta incredibili vigneti e ottimi vini bianchi.
8. Valle Central, Cile
A due passi dalla capitale Santiago del Cile, la meravigliosa valle è adagiata fra le Ande e l’Oceano Pacifico ed è rinomata a livello internazionale. Gli appassionati di vino trovano assolutamente irresistibile il Maipo, una varietà di Cabernet, e il Curicó, un particolare chardonnay.
9. Stellenbosch, Sudafrica
Sede di una delle più famose strade del vino del Sudafrica, Stellenbosch è il cuore della regione vinicola di Città del Capo con oltre cento cantine da visitare.
10. Marlborough, Nuova Zelanda
Situata nell’isola meridionale della Nuova Zelanda, Marlborough è ampiamente riconosciuta come il luogo di nascita della produzione vinicola del Paese. Famosa per le sue varietà di vino bianco, la regione è rinomata per i suoi deliziosi Sauvignon.

venerdì 22 aprile 2011

Gardaland 2011: al via la nuova stagione con tante novità

E' appena iniziata la stagione 2011 di Gardaland. E in occasione del primo weekend di apertura la community di TheParks si è recata al parco per inaugurare la nuova grande attrazione installata sulle ceneri di Tunga.



Oramai voi tutti sapete di cosa stiamo parlando. Raptor, il rollercoaster svizzero B&M pubblicizzato dal marketing come la prima montagna russa alata d'Italia, "progetto di rilancio con investimento senza eguali in Italia" (Mark Fisher, direttore generale divisione Parchi a Tema e Resort di Merlin)

Alle ore 10 davanti al portale dell'attrazione il direttore del parco ha inaugurato Raptor, circondato dalla stampa e dai visitatori, dando modo ai Brave Bugs e successivamente a tutti gli altri visitatori, di provare concretamente il nuovo rollercoaster.

E anche noi non ce lo siamo fatti scappare.

L'attrazione nasce da un progetto elaborato a cui Gardaland ha lavorando per nove mesi, "ma il cui progetto è partito già due anni fa" - ha rivelato Aldo Vigevani.
Senza grandi tagli al budget essa si presenta così come era stata pensata. Un'attrazione che dosa perfettamente divertimento e adrenalina all'interno di un contesto tematico diverso dal solito.
Sicuramente deluderà gli appassionati abituati a ben altro tipo di adrenalina, ma in un parco a target familiare come Gardaland l'obiettivo è stato centrato.

Il percorso si sviluppa su 800 metri ben studiati, 3 inversioni, diversi giochi d'acqua e illusioni di vicinanza che ingannano il senso di lentezza che è forse l'unico neo dell'attrazione.
Imponente, ma fluida. L'attrazione lascia la classica firma del marchio B&M.

La scenografia, invece, domina su tutta l'area.
Minimal (non minima), ma davvero d'effetto. Il cemento invecchiato dalle vernici, la vegetazione desolata e la palude nel centro creano un grande contesto scenografico.

mercoledì 20 aprile 2011

Una vacanza alle Isole Sporadi

Sporadi significa "disperse", isole montuose disperse in un mare straordinariamente limpido. Quattro sono le isole principali: Skiathos e Skopelos, le più turistiche, le incontaminate Alonissos e Skyros e numerose le isole minori non abitate.


Skiathos e Skopelos sono le isole più frequentate in estate. La prima è grande nemmeno 50 kmq, con coste frastagliate e una bella atmosfera cosmopolita. Le attrazioni principali dell'isola sono le settanta calette cinte da una folta vegetazione di pini mediterranei e soprattutto la rinomatissima spiaggia di Koukounariés, lambita dai pini marittimi e oasi naturalistica protetta. Affollata in estate è meravigliosa in altri periodi. Un'alternativa in alta stagione è la deserta ed affascinante isola di Tsougria, dove si potrà anche tentare di pernottare sotto le stelle. Skiathos contende a Mykonos e Santorini la palma dell'animazione e della vita notturna. E' consigliata agli amanti del divertimento notturno: c'è una vasta scelta di disco club, pub e locali alla moda.
Skopelos, coltivata a olivi e vigne, è ricca di edifici religiosi, chiese, cappelle, bianchi monasteri. Il capoluogo è un villaggio con case in colori pastello e una moltitudine di chiesette, costruite come ringraziamento (ex voto)  dalle famiglie dei pescatori e dei marinai dell'isola. Si possono fare escursioni in monasteri arroccati su roccie a strapiombo sul mare, rilassarsi in bianche spiagge o fare passeggiate per boschi di pini.

L'isola di Alonissos è nota per le sue meravigliose spiagge dalle acque color turchese, circondate da pinete e formazioni rocciose di marmo. Molti dicono che abbia le acque più pulite di tutto il mar Egeo. Da non perdere Chrisi Milia, una delle poche spiagge organizzate su tutta l'isola, con sabbia dorata e piscine naturali create dalle rocce, la bellezza intatta di Milies e Leptos Yialos, un vero paradiso con  sabbia bianca, acque color turchese e alberi verdi tutti intorno, la riservata baia di Votsi, circondata da formazioni marmoree, mischiate a strisce rosse e discendenti nelle acque cristalline di colore smeraldo. Alonissos è il centro di un parco marino protetto, che comprende anche sei piccole isole per lo più disabitate e diversi scogli, attivo anche come centro per il ripopolamento della foca monaca e la cura degli esemplari in difficoltà.

Skyros è l'isola più a sud delle Sporadi. Nella parte sud dell'isola vivono allo stato brado i cavalli nani, specie unica in tutto il mondo. Le spiagge migliori si trovano a nord e sono raggiungibili con i motorini in affitto e le barche in partenza dal porticciolo di Linaria. Indimenticabili sono i tuffi nelle acque turchesi delle baie di Aghios Petròs, Achilli, Renes e Aliko. Skyros è famosa per l'artigianato (mobili intagliati, tessuti ricamati, ceramiche, oggetti in vimini) e per l'allevamento nella parte sud di pecore, capre e cavalli di piccola taglia.

martedì 19 aprile 2011

Isole Cicladi: Mykonos, Santorini e le altre

Le Cicladi sono circa 30 isole appartenenti alla Grecia e situate nel mar Egeo; devono questo nome alla loro posizione a forma di cerchio intorno a Delo. Rappresentano una delle mete indiscusse del turismo estivo: Mykonos, Santorini, Paros, Ios e le altre isole più piccole attirano migliaia di turisti ogni anno.


I villaggi di queste isole sono di color bianco candido, le case hanno finestre e porte rosse, blu o verdi che danno un senso di allegria a chiunque visiti i vicoli scoscesi dei centri storici, difficili da percorrere con gran parte dei mezzi a eccezione del mulo che qui è ancora molto diffuso.

Uscendo dai centri abitati si incontrano antichi mulini a vento (famosi e suggestivi quelli di Mykonos) e piccole chiese con le cupole dai colori accesi e vivaci. Le splendide calette con acqua cristallina si possono raggiungere attraverso strade strette che conducono direttamente al mare, particolarmente scoscese quelle di Santorini.

Le isole Cicladi hanno però avuto uno sviluppo diverso negli anni: Mykonos, Ios e Paros sono note per la loro inesauribile vita notturna e per i personaggi stravaganti, mentre Milos, Naxos e Amorgos sono più adatte a una vacanza riposante o romantica lungo le spiagge di sabbia dorata con acque azzurrissime.

Santorini riesce a unire il divertimento dei locali e dei pub a un paesaggio spettacolare. L’isola deve la sua forma allo sprofondamento di un vulcano ora sommerso e, proprio a causa della sua origine vulcanica, è caratterizzata da un color rosso-nero e le spiagge sono costituite da ciottoli neri. Santorini è indubbiamente uno dei luoghi più belli del mondo, impossibile non rimanere affascinati dalle scogliere a picco sulla caldera.

Da queste magnifiche isole di certo non si rimane delusi ed è per questo motivo che le Cicladi rappresentano attualmente una delle mete più frequentate da turisti di tutte le nazioni.

lunedì 18 aprile 2011

Costa del Sol, il mare dell'Andalusia

Grazie alla sua temperatura, che in primavera raggiunge già i 25-28 gradi, è una meta molto ricercata dai turisti. Meno frequentata rispetto alla Costa Brava e alle Baleari, la regione costiera dell'Andalusia, geograficamente vicina all'Africa ha un clima mite anche durante l'inverno, con in media 320 giorni di sole durante l'anno.
Questo ha fatto sì che nascessero numerosi resort, e attrezzature sportive per accogliere i vacanzieri non solo d'estate, ma anche nei mesi primaverili e invernali.

La Costa del Sol, posizionata all'estremo sud della Spagna, si estende per circa 150km e comprende tutte le località balneari della provincia di Malaga, da Gibilterra a ovest, fino a Nerja a est. I villaggi di pescatori di trent'anni fa, caratterizzati da piccole casette bianche con i tetti rossi, costruiti sulle pendici delle montagne della Sierra Nevada, con il tempo sono diventati piccole città e con loro sono anche nate centinaia di strutture alberghiere per le migliaia di turisti che arrivano ogni anno. Sono sorti palazzi, parchi di divertimento e acquatici, marine per le imbarcazioni da diporto e locali all'ultima moda (spesso sulla spiaggia), per offrire un divertimento che, nella migliore tradizione spagnola, si prolunga per tutta la notte.

Le località a est di Malaga sono state meno toccate dallo sviluppo urbanistico perché la costa, alta anche duecento metri sul livello del mare, offre meno possibilità di costruzione. Qui si possono trascorrere vacanze rilassanti, magari facendo il bagno in isolate calette o facendo passeggiate nelle campagne. Si possono anche affittare le biciclette per fare delle escursioni a stretto contatto con la natura.

Le città più famose e popolate di turisti, soprattutto nei mesi estivi, sono Marbella, Torremolinos, Benalmadena e Fuengirola, completamente rimodernate rispetto al passato e costruite lungo i famosi "paseo del mar", i nostri lungomare. Spiagge lunghe e dorate promettono di accogliere ogni tipologia di viaggiatore, dalla famiglia in cerca di tranquillità ai giovani in cerca di divertimento. L'organizzazione spagnola, gli eventi, i locali e le attrazioni promettono di offrire una vacanza adatta a tutti.

Assolutamente da non perdere, sono le visite delle città andaluse, come Siviglia, Granada e Cordova, senza dimenticarsi di Ronda, storico villaggio abbarbicato su un'altura nell'entroterra di Marbella.

domenica 17 aprile 2011

Isola d'Elba, la perla del Tirreno

Spesso superata in popolarità dalle altre due isole del Mar Tirreno, Sardegna e Corsica, l'Isola d'Elba non ha niente da invidiare alle sorelle maggiori, se non le dimensioni. In 223 chilometri quadrati, racchiude un'innumerevole quantità di bellezze naturali, a partire dalle splendide spiagge.


Assieme a Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, garanzia di un natura controllata e selvaggia, a 20 chilometri dalla costa.

Il paese principale è Portoferraio, capoluogo e punto di approdo dei traghetti che giungono da Piombino. Gli altri comuni dell'isola come Porto Azzurro, Marciana Marina e Capoliveri sono deliziosi insediamenti che rivelano le origini della civiltà etrusca, sorta sull'Elba grazie alla presenza di ricchissimi giacimenti di ferro, ancora oggi presenti a est, nell'area del monte Calamita. Il monte Capanne, invece, con i suoi mille metri d'altezza costituisce un'attrattiva per i turisti che, stanchi di spiagge e mare, vogliono cimentarsi in camminate ed escursioni, fino a raggiungere la vetta che garantisce viste mozzafiato.

A proposito di spiagge, impossibile non citare le più belle. Sulla costa sud troviamo Fetovaia, Lido di Capoliveri, Seccheto e Marina di Campo. A nord sono degne di nota Marciana Marina, Procchio, La Biodola e Capo Bianco. A est merita una visita Rio Marina.

L'Isola d'Elba è anche una meta ideale per una vacanza in barca a vela, soprattutto per chi è alle prime esperienze. I venti leggeri, il mare tranquillo e la vicinanza alla costa toscana sono attrattive che possono avvicinare chiunque alla vita in mare; senza contare la bellezza di alcune calette difficilmente raggiungibili da terra.

giovedì 14 aprile 2011

Sicilia: la terra del sole e del mare

La Sicilia, l'isola più grande del Mediterraneo, presenta tre porzioni di costa dal carattere ben definito. La costa settentrionale, bagnata dal Mar Tirreno, con baie rocciose che si alternano a sorprendenti villaggi di pescatori: Mondello, la spiaggia chiassosa e colorata con la vocazione per gli sport di mare, Cefalù, suggestiva per il contrasto tra mare e roccia e Terrasini, nota per la sua posizione nella costa costituita da un promontorio, da faraglioni e per il mare trasparente dai colori cangianti.


Procedendo verso Trapani, si sviluppa il breve tratto di costa occidentale della Sicilia. Nel paesaggio costiero basso e sabbioso, spiccano San Vito Lo Capo, uno dei più famosi luoghi di soggiorno estivo grazie alla bellezza della sua spiaggia dalla sabbia dorata e Marsala, rinomata per la produzione dell’omonimo vino liquoroso e per le sue saline, oltre che per le sue spiagge, tanto da essere annoverata nella classifica annuale di Legambiente delle spiagge blu del 2010.

Scendendo verso sud, la riva si addolcisce per formare belle spiagge come quelle di Sciacca, centro di turismo termale e Porto Empedocle, uno dei litorali più belli del Mediterraneo, terra natale di Luigi Pirandello e dello scrittore più attuale Andrea Camilleri.

Superato Capo Passero, la punta più a sud della Sicilia, risalendo la costa verso Messina, si giunge alla splendida Taormina, abbarbicata su Monte Tauro e detta l’Isola nel cielo, una terrazza che si affaccia sul mare, polo di eccellenza per quantità e qualità dei servizi turistici.

mercoledì 13 aprile 2011

Corsica, l'isola dei mille colori

La Corsica è un quadro dai colori contrastanti e pieni. In primavera o in estate, in auto o in bici, offre sempre scorci naturali sorprendenti: il mare ha tutte le tonalità dell'azzurro, i calanchi e le scogliere sfumano dal bianco al rosso, la vegetazione è ricca e verdissima.


E l'interno è tutto da scoprire: monti, vallate, fiumiciattoli, laghi e foreste, che ci portano lontani dalle spiagge e ci regalano una vacanza in quota, tra tradizioni e sapori tipici.

Per godere del mare corso, la scelta parte da Porto Vecchio, terza città della Corsica, ma anche il punto da cui partire per visitare l'estremo sud dell'isola, per approdare nella zona del "dito" (Cape Corse), a ovest del quale si trova lo splendido Deserto degli Agriates.

Sulla strada che collega Porto Vecchio a Bonifacio, possiamo dire che ci sono alcune delle spiagge più belle dell'isola dove, già dalla primavera, è possibile fare il bagno e abbronzarsi sotto i primi raggi di sole.

Dalla favolosa Palombaggia alla caraibica Santa Giulia, senza dimenticare la selvaggia baia di Santa Manza, amata dagli appassionati di surf; il vento qui è una costante.

Partendo dalle coste incontaminate del sud, dove la Corsica si palesa in tutta la sua bellezza, e spostandosi verso l'entroterra, si osservano meravigliosi panorami montani.

Una vacanza in Corsica è un mix di paesaggi suggestivi e variegati, cibi semplici e prelibati, e, dulcis in fundo, un' atmosfera assai familiare grazie all'antica tradizione corsa dell'ospitalità. Un popolo gentile, semplice e fiero della propria terra, della propria cultura e della propria lingua.

martedì 12 aprile 2011

Brasilia compie 50 anni

Brasilia, capitale del Brasile, è l’unica città al mondo costruita nel XX secolo riconosciuta dall’Unesco Patrimonio storico e culturale dell’umanità. La giovane città brasiliana, inaugurata il 21 aprile del 1960, a cinquant'anni di distanza, riesce tuttora a incantare i viaggiatori di tutto il mondo.

Brasilia è il brillante risultato di un progetto urbanistico studiato a tavolino avviato dall’allora Presidente Juscelino Kubitschek (meglio conosciuto come JK) e realizzato dagli architetti Oscar Niemeyer, Lúcio Costa e Burle Marx. E' nata con l’obiettivo di avverare un antico sogno brasiliano: quello di creare una capitale per il Brasile, che sorgesse in un punto strategico nell’entroterra del Paese. Prima di Brasilia la capitale era Rio de Janeiro.
Sin dalla seconda metà del 1700, erano iniziate a sorgere idee in questo senso, ma fu nel 1955 che si diede inizio alla reale costruzione della città – un avvenimento che coinvolse lavoratori provenienti da ogni angolo del Brasile (i cosiddetti Candangos). Il Presidente Kubitschek fece appello al senso patriottico dei brasiliani, affinché tutti sostenessero la nobile causa, così divenne un vero eroe nazionale (pare che, di notte, JK andasse a controllare l'avanzamento dei lavori): è grazie al suo progetto, infatti, che l’anima di Brasília racchiude in sé una parte di tutto il Brasile.
Se la si osserva dall’alto durante l'atterraggio, la pianta della città ricorda volutamente la forma di un aereo e, l’idea di fondo, era quella di organizzare i palazzi residenziali in grandi aree urbane, suddividendo la città in ampi settori separati da enormi viali. Una delle idee chiave che hanno guidato la pianificazione urbana è stata quella di facilitare la circolazione delle automobili: fino a qualche anno fa, a Brasília non esistevano i semafori – tra i viali e le immense rotonde, i veicoli circolavano senza particolari ostacoli.
Per gli appassionati di cultura e di architettura, Brasília è senza dubbio un gioiello da non perdere. In occasione del 50° anniversario di Brasília, sono in atto diversi progetti di ristrutturazione: dalla celebre Cattedrale Metropolitana alla panoramica Torre della Televisione, fino alla riqualificazione del Lago Paranoá. Il prossimo 21 aprile, la Esplanada dos Ministérios, l’ampio viale lungo cui si sviluppano le sedi degli organi governativi, la Cattedrale e il Museo Nazionale, ospiterà una grande festa per celebrare l’anniversario della capitale, a cui parteciperanno artisti di spicco provenienti da tutto il Brasile e i personaggi Disney. Anche lo scorso carnevale di Rio aveva come tema i festeggiamenti della Capitale del Brasile.

lunedì 11 aprile 2011

Turku, capitale europea della cultura 2011

Per tutto il 2011 sarà il punto di riferimento della cultura di tutta Europa. Dopo Essen (Germania), Pécs (Ungheria) e Istanbul (Turchia), protagoniste nel 2010, Turku, antica città finlandese, ha vinto il titolo di capitale europea della cultura 2011 insieme a Tallin, in Estonia. Questa manifestazione, giunta ormai alla sua 26esima edizione, è diventata una delle più importanti iniziative culturali dell'Unione Europea.


Turku, affacciata sull'arcipelago distante 170 chilometri da Helsinki, lancerà progetti orientati alla cultura e centinaia saranno gli eventi gratuiti: si spazierà dagli spettacoli circensi ai concerti subacquei, dalle acrobazie aeree alle esibizioni di alto livello, dall'opera contemporanea al teatro. Oltre alle arti creative, particolare attenzione verrà dedicata alla gastronomia.

Ci saranno anche incontri con la cultura nel quotidiano e confronti con la mondanità, differenze di identità e questioni late allo studio della mente. Tra gli altri temi promossi, la natura marittima della città e aspetti più legati alla persona. Il programma si sviluppa intorno a cinque temi: Trasformazioni, Parodie, Esplorando l'Arcipelago, A mio parere e Memorie e verità.

Numerosi sono i monumenti da vedere nel centro storico della città, che si sviluppa lungo le rive del fiume Aurajoki: dalla cattedrale al caratteristico mercato coperto kauppahalli, dalla chiesa ortodossa al museo d'arte di Wäinö Aaltonen, dal castello, che è uno degli edifici storici più importanti del Paese, a Casa Qwensel, che ospita il museo della farmacia. Da non perdere anche la visita all'isola di Ruissalo, situata appena fuori l'area urbana, nell'arcipelago di Turku, area poco abitata e dai paesaggi incantevoli.

Per raggiungere Turku si vola a Helsinki e poi si può prendere un volo interno o, se volete godere del panorama finlandese e scoprire la più antica città finlandese e il suo splendido arcipelago, si può noleggiare un'auto. La sera non è detto che non vi imbattiate anche in una spledida aurora boreale.

domenica 10 aprile 2011

Sardegna: isole, spiagge ed entroterra

Esistono luoghi che hanno la capacità di riassumere il senso di una terra intera. Sono in grado di assorbire i dettagli delle distese d’acqua e di sabbia, ricche di colori e di profumi, come quadri dipinti. E’ il caso della Sardegna, nel cuore del Mediterraneo, un’isola dove esistono lagune azzurre, spiagge bianchissime e un mare cristallino che, se si chiudono gli occhi, sembra di essere ai Caraibi.



Invece, questo paradiso terrestre si trova a pochi chilometri di distanza da casa, raggiungibile in qualunque momento dell’anno. Ma è con l’arrivo della bella stagione che viene voglia di prendere e partire per luoghi dalla natura selvaggia e dai nomi esotici, come Costa Rei, Villasimius, Sinis, Capo Mannu, Ingurtosu, Naracauli, Baia Chia, Capo Caccia, dove esistono posti da cartolina come le Grotte di Nettuno, l’isola della Maddalena, Tavolara e Asinara, Punta Coda Cavallo, Serpentara e tanti altri ancora.

Un’isola dove è possibile trascorrere una vacanza in totale relax e tranquillità, se si sa scegliere la meta giusta, ma anche calarsi in quella movida, protagonista dei giornali scandalistici durante l’estate per via dei vip che frequentano alcune località turistiche della Costa Smeralda, nel nord-est dell'isola.

Al contrario di quanto si sente spesso dire, la Sardegna non è sempre costosa. Dipende dalla zona. La costa a sud-ovest, per esempio, che va da Sant’Antioco all’isola di Mal di Ventre, è molto meno frequentata dalle orde di turisti in arrivo dal continente, ma i suoi angoli incontaminati sono ben conosciuti ai sardi. Tra gli spot più belli ci sono le spiagge di Cala Cipolla, Su Giudeu, Tuerredda e le dune di Piscinas. Inoltre, non è necessario alloggiare in un resort di lusso con Spa e ristorante stellato. In Sardegna ci sono numerosi agriturismi e si possono affittare appartamenti a prezzi convenienti. La Sardegna oggi è ancora più vicina grazie a Moby che ha aggiunto ulteriori partenze giornaliere da Genova a Olbia.

venerdì 8 aprile 2011

Il Gargano: spiagge e calette dello "sperone" d'Italia

Il promontorio del Gargano, detto anche lo "sperone d'Italia" è un territorio poco conosciuto, ma ricco di bellezze naturali, ospitalità e divertimenti, alla pari del ben più famoso Salento, altro gioiello pugliese.

Da Lesina a Manfredonia, circa 140 km di costa frastagliata fatta di spiagge, calette e scogliere a picco sul mare, il tutto all'interno di un Parco Nazionale che comprende anche la Foresta Umbra e le Isole Tremiti. Senza dimenticare le splendide e innumerevoli grotte marine che si sono formate negli anni grazie all'erosione della roccia calcarea da parte del mare.


Partendo da nord, è obbligatorio segnalare i laghi di Lesina e di Varano, due lagune naturali separate dal mare da una sottile lingua di sabbia lunga una decina di chilometri. Il particolare habitat naturale li rende la "casa" ideale per decine di specie di uccelli.

Proseguendo lungo la litoranea, si trova Rodi Garganico, paese a picco sul mare dominato da un antico castello e circondato da agrumeti di aranci e limoni. Le spiagge di San Menaio e Calenelle sono solo l'antipasto di quelle che si trovano dopo Peschici, splendido paesino bianco, arroccato su una roccia alta 90 metri e fatto di vicoli stretti e punti panoramici.

Il tratto di costa tra Peschici e Vieste è tutto un susseguirsi di baie e calette che spuntano dalle pinete che giungono fino al mare (splendida la strada costiera da percorrere con i finestrini abbassati per sentire il profumo dei pini). Tra le più belle Zaiana, Manaccora, Calalunga e Manacore. Su molte delle punte di roccia che separano le baie, si possono trovare degli antichi torrioni di avvistamento o, su quelle più alte, i caratteristici trabucchi, delle ingegnose macchine da pesca in legno, ora quasi tutti riconvertiti in ristoranti di pesce.

Vieste è il centro turistico più sviluppato del Gargano, un borgo medievale fatto di casette bianche che precede il tratto più roccioso della costa garganica, rappresentato dall'imponente Pizzomunno, un monolite di roccia bianca che domina la spiaggia. Vignanotica, Pugnochiuso, Baia delle Zagare (con i due imponenti faraglioni) e Baia dei Campi sono solo alcune delle splendide cale che si incrociano prima di arrivare a Mattinata, dove la costa diventa pianeggiante fino a Manfredonia.

Parigi, momenti magici a Disneyland

Quest’anno Disneyland Paris, il luogo dove i sogni di grandi e piccini diventano realtà, è lo scenario dei Magic Moments. Ben 14 i momenti magici all'interno del parco che è divenuto la prima attrazione di Francia, più di Parigi e della Tour Eiffel.
Tante le novità di quest'anno: uno show con Topolino Apprendista Stregone come il personaggio di Fantasia, uno spettacolo
interattivo con Peter Pan e la banda dei pirati, Saetta Mc Queen diventa la guest star nello spettacolo mozzafiato con stunt men e scene da brivido nel Parco Walt  Disney Studios e, infine, nuove esperienze interattive si aggiungono alla celebre parata C’era una volta un Sogno.

Tanti anche gli incontri tra i vialetti del Parco Disneyland, a partire dalla principessa Rapunzel, e nel Parco Walt Disney  Studios, tra cui i soldatini verdi di Toy Story Playland, l'area tematica inaugurata la scorsa estate con tre nuove attrazioni, Missione paracadute, Slinky dog zig zag e Il bolide RC racer.
In più, ogni giorno si può prendere un tè immaginario con il Cappellaio Matto nel Meraviglioso mondo di Alice oppure sfregare la  lampada magica di Aladino ed esaudire 3 desideri.
Quest'anno i riflettori sono puntati anche sugli ospiti, come Laetitia Casta, Stefano Accorsi e Cristina Chiabotto, madrina dell'evento inaugurale per la la stagione 2011. "Vedere un bambino stupito è qualcosa di magico", ha confessato la modella francese in occasione dell'apertura del parco. L'esperienza a Disneyland completa il momento magico che sta vivendo la Chiabotto che si vede un po' Bella Addormentata e un po' Biancaneve. Mentre Accorsi è stato affascinato dalla casa delle bambole, un'attrazione che ha voluto ripetere ben due volte!
Da Fantasia ad Alice nel Paese delle Meraviglie, da Peter Pan al Libro della Giungla e il Re Leone, i visitatori del parco a tema  più visitato d'Europa si ritrovano al centro delle avventure dei nuovi film: Ratatouille, Cars, Wall-E, Monsters Inc. fino al più  recente Toy Story.
Disneyland Paris si trova a Marne-La-Vallée, a una ventina di chilometri da Parigi. Il parco comprende due aree: Disneyland Park  e Disney Studios. Nel primo sono concentrate le attrazioni dedicate al magico mondo di Disney, un cinquantina, tra ambientazioni magiche e rollercoaster da brivido. Dal vascello dei Pirati dei Caraibi al villaggio di Pochaontas, dal castello della Bella Addormentata all'ottovolante di Indiana Jones. Nel secondo si esplorano esperienze più recenti del mondo Disney. Sono 14 le attrazioni degli Studios e, da non perdere, è l'esperienza mozzafiato di una discesa dalla Tower of Terror.

martedì 5 aprile 2011

Viareggio e il suo graffiante Carnevale!

di Letizia Cugnetto

A ciascuno il suo! Al carnevale di Viareggio dobbiamo l’ineguagliabile satira e l’ incomparabile fantasia che da sempre accompagnano le sfilate sul litorale toscano, colpendo tutti: politici, attori, artisti e personaggi più o meno famosi!
A Viareggio, il Carnevale è una vera istituzione e, dal 1873, anima una delle località più belle della Versilia, che dedica un intero anno alla realizzazione di questo evento, che va ad integrare l’offerta turistica della città. Se, infatti, lo analizziamo in chiave tecnica il Carnevale è un evento cosiddetto destagionalizzante, ovvero si realizza in un periodo dell’anno,in cui solitamente l’attrattiva principale, il mare,che fin dagli Anni Sessanta è il fulcro dell’economia versiliese,  non richiama un grande flusso di turisti, perciò la città punta su un altro fattore calamitante.

Lo scopo di alcune iniziative analoghe  a questa è proprio quello di riorganizzarsi  in periodi di bassa stagione, in cui la domanda è scarsa o inesistente, creando un nuovo flusso di presenze e facendo sì che una località non sia etichettata soltanto come luogo di vacanza estiva, ma anche come sito di divertimento, come diversivo alla routine quotidiana.
Nel caso specifico, la realizzazione dei carri vede l’impiego di numerosi cittadini ed è quindi una nuova fonte di lavoro e di guadagno per la comunità locale. I maestri della cartapesta fanno sfilare sui viali del lungomare i tradizionali carri allegorici dedicati ai politici e, ogni weekend a partire dal 20 Febbraio fino al 13 Marzo, ci si diverte al ritmo di musica, in un arcobaleno di colori.
Inoltre, per chi lo desiderasse, è possibile visitare il Museo della Cittadella, dove si scopriranno i trucchi ed i segreti della lavorazione della cartapesta: esiste un percorso che  spiega le diverse fasi di realizzazione di una maschera o di un carro e, per i più creativi, ci sono dei laboratori didattici in cui cimentarsi nella manipolazione e modellazione della creta e della cartapesta. In un’area del museo è ubicata una ricostruzione storica del Carnevale, dagli inizi ad oggi, raccontata attraverso manifesti, foto, modelli e bozzetti originali, ma ancora più affascinante è ascoltare gli aneddoti dei protagonisti.
I personaggi principali del Carnevale viareggino, nati negli Anni Trenta, sono Burlamacco e Ondina, le due maschere ufficiali, che devono il loro nome rispettivamente alla Burlamacca , ovvero al canale che attraversa la città di Viareggio ed al movimento sussultorio delle acque del canale, le piccole onde, da cui appunto il nome Ondina.
Quest’anno in occasione dei 150 Anni dell’Unità d’Italia, la festa di Apertura del 19 Febbraio ha dato particolare rilievo a questo avvenimento, facendo arrivare da ogni regione tutte le maschere tipiche, come simbolo di amicizia e di unità, rievocando attraverso un corteo la spedizione dei Mille con centinaia di figuranti che hanno indossato la tipica divisa garibaldina e cantato tutti insieme l’Inno di Mameli. Il prossimo appuntamento è per domenica 27 Febbraio: lasciatevi prendere dalla magia dei colori e dal ritmo incalzante, il divertimento è per ogni età!

Due passi su… “La Scala dei Turchi”!

Di Letizia Cugnetto
Gli appassionati lettori di Camilleri, nella saga de “Il Commissario Montalbano”, l’avranno sentita citare. È la Scala dei Turchi, un immenso scoglio di marna, una roccia calcarea ed argillosa, di colore bianco purissimo, visibile ed imponente, per coloro che raggiungono la Sicilia, dal mare del Sud. Un luogo incantevole che turisti d’ogni parte “scalano”, proprio perché la scogliera è uguale ad una grande scalinata, con una forma particolare che la rende abbastanza agevole e scelta, appunto, dai Turchi perché la ritenevano un approdo sicuro.
Dalla cima è possibile godere fino all’orizzonte dell’azzurro intenso, che caratterizza il mare di Sicilia e lo sguardo abbraccia tutta la costa agrigentina fino a Capo Rossello. Si erge, infatti, lungo la costa di Realmonte, poco lontana da Porto Empedocle, patria del sopracitato scrittore. La Scala dei Turchi, che dal 2007 è stata inserita nella lista ufficiale, per diventare patrimonio dell’UNESCO, è meta degli appassionati di archeologia, che non possono nel loro viaggio attraverso l’antico, dimenticarsi di Agrigento, in greco Aκράγας, e della sua famosissima Valle dei Templi. Quest’ultima è un’area vastissima, di circa 1300 ettari, ritenuta il parco archeologico più esteso del mondo, dal 1997 nominato patrimonio dell’umanità. Comprende i resti di dieci templi di ordine dorico, oltre a tre necropoli ed altri resti di notevole importanza, che richiamano ogni anno circa seicentomila persone. Gli abitanti consigliano di scoprirla e visitarla dopo il tramonto, sia perché la temperatura, come in tutta la Sicilia, è caldissima, ma soprattutto per godere dello spettacolo che si presenta davanti ai propri occhi. La luce soffusa esalta ancora di più la bellezza e la magnificenza delle antiche rovine. Immancabile in questo itinerario suggestivo, un tuffo in mare dalla dorata e soffice spiaggia di San Leone, che accompagnerà la “movida” notturna dei turisti.

Quali sono i migliori aeroporti?

Per chi viaggia è fondamentale conoscere i principali aeroporti del mondo. Se si deve fare un lungo scalo, se ci si deve fermare per ore per un motivo o per l'altro, è importante sapere cosa offre il terminal. La Skytrax ogni anno pubblica la classifica dei 10 migliori aeroporti del mondo e, proprio in questi giorni, è uscita la top 10 del 2011. La classifica si basa sui commenti ricevuti dai passeggeri di tutto il mondo che hanno scelto l'Aeroporto internazionale di Hong Kong come migliore scalo del mondo, scalzando il mitico Changi di Singapore che è passato al secondo posto (nonostante il suo giardino tropicale, la piscina per i passeggeri in transito e l'organizzazione che, a mio parere, non ha eguali al mondo).

Rispetto alla classifica dello scorso anno, restano praticamente invariati gli aeroporti, cambiano solo posizione. L'unica new entry è l'Aeroporto di Copenhagen, che si posiziona decimo al posto di quello di Bangkok. Gli altri aeroporti della top 10 sono quelli di Seoul, Monaco di Baviera, Pechino, Amsterdam, Zurigo, Auckland e Kuala Lumpur. Nessuno è italiano e, stranamente, non c'è neppure l'aeroporto di Dubai, famoso per le sue chaise longue massaggianti e per i tantissimi servizi che offre ai passeggeri in transito. Siete d'accordo con questa classifica?

domenica 3 aprile 2011

Idee per le vacanze: eventi ad aprile

PARIGI: Se siete sportivi e appassionati di jogging non perdetevi la maratona di Parigi che si svolge il 10 aprile, un'occasione unica per vivere la città come veri parigini. Dopo, potrete rilassarvi nei giardini del Lussemburgo o mantenervi in movimento salendo fino all'ultimo piano della Tour Eiffel.
MILANO: Dal 12 al 17 aprile il capoluogo lombardo ospita la più grande e importante manifestazione dell'anno, il Salone del Mobile, con eventi soprattutto Fuorisalone nelle zone più cool della città: Zona Tortona, Brera-Garibaldi, Porta Romana ecc. Happy hour, feste, eventi e vernissage fino a tarda notte.

THAILANDIA: Dal 13 al 15 di aprile in tutto il Paese si festeggia il Capodanno Thai, tre giorni di feste sfrenate ininterotte sia nella capitale Bangkok sia sulle spiagge esotiche delle meravigliose isole.
ALTO ADIGE: Se amate stare all'aria aperta, dal 16 aprile e fino al 14 maggio in Val Venosta si festeggia la fioritura. Tante le iniziative per immergersi nella fioritura in compagnia dei melicoltori della valle affacciata sul Parco dello Stelvio e sulle cime dell’Ortles, dove il candore della neve lascia spazio all'azzurro terso del cielo
NEW YORK CITY: Dal 20 aprile fino a primo maggio, la Grande Mela ospita il celebre Tribeca Film Festival, un evento cinematografico ideato dal mitico Rober de Niro nel 2002 per contribuire al progetto di recupero di Lower Manhattan, che in quei giorni si anima di eventi, anteprime e celebrity.
UNGHERIA: La cittadina di Szentendre, a una ventina di chilometri da Budapest, si trasforma in un museo all'aperto. Su 60 ettari sono state fedelmente ricostruite e arredate abitazioni popolari tipiche delle diverse regioni ungheresi. In occasione delle festività pasquali, il villaggio-museo organizza programmi folcloristici e gastronomici
SARDEGNA Durante il mese di aprile le località turistiche sarde propongono offerte di pernottamenti imperdibili: 3 notti al prezzo di due. Da Olbia, a nord est, a Chia, nel sud ovest della regione, si possono organizzare tour nell'interno dell'isola, ma anche puntatine in spiaggia
FIANDRE Appuntamenti floreali nella regione belga: dal 16 aprile all'8 maggio apriranno le Serre Reali di Laeken, a Bruxelles, un complesso avveniristico ideato dall'architetto di re Leopoldo II. Dall'8 aprile per un mese l’appuntamento è con Floralia nel Castello del Groot Bijgaarden a Dilbeek, appena fuori città
LONDRA Nella capitale britannica fervono i preparativi per il matrimonio del secolo, quello del principe William con Kate Middleton, che si svolgerà il 29 aprile. Tutta la città sarà in festa per l'occasione e assistere alle nozze sarà un vero happening
OLANDA Il 30 aprile tutta l'Olanda festeggia il compleanno della regina, il Koninginnedag, e l'arancione, il colore della famiglia reale, domina ovunque, dai vestiti, agli addobbi, alle candele alle finestre. Concerti all’aperto e serate a tema in tutti i locali, soprattutto ad Amsterdam