giovedì 11 marzo 2010
Stl Calabria: i comuni capofila firmano un protocollo con la Provincia
L'assessorato al Turismo della Regione dovrebbe esprimersi martedì prossimo sulla proposta del sistema turistico provinciale. Ad essere stati ammessi all'iniziativa, all'indomani della presentazione dei due progetti alla Provincia, quello delle Terre Ioniche Silane con capofila il Comune di Corigliano, in rappresentanza dell'area urbana Corigliano-Rossano e quello proposto dal Tirreno cosentino con capofila il Comune di Paola. Sul versante sibarita aveva presentato domanda per il Stl anche la Sibaritide Pollino con capofila il Comune di Cassano, che però non è stato approvato. Il lavoro svolto fino a questo punto, però, non dovrebbe andare perduto per Cassano. La Provincia ha infatti pensato di firmare un protocollo d'intesa in grado di garantire il partenariato pubblico-privato anche con le aree territoriali escluse dalla proposte presentate in aderenza a quanto sancito dalla normativa regionale. Ciò al fine di una effettiva integrazione territoriale degli stessi sistemi turistici locali. Nei giorni scorsi è stato sottoscritto alla Provincia con i Comuni capofila un il protocollo d'intesa per la costituzione del Sistema turistico provinciale. «L'istituzione di un sistema turistico provinciale – ha commentato il sindaco Pasqualina Straface – che riconosce come ambiti turistici rilevanti gli Stl delle Terre Ionico Silane, della Sibaritide-Pollino e del Tirreno cosentino, interpreta pienamente le finalità dei sistemi turistici, perchè caratterizzato da un'offerta turistica che valorizza al contempo l'integrazione e le specificità degli ambiti riconosciuti rilevanti». Il comune di Corigliano nella persona del sindaco Pasqualina Straface ha richiesto, in quanto comune capofila, per le Terre Ioniche silane il riconoscimento di autorevolezza e autonomia gestionale e finanziaria per quei progetti che sono stati approvati, riconoscendo alla Provincia il ruolo di coordinamento del Sistema turistico locale. Lo scorso mese di Luglio all'indomani della pubblicazione del bando da parte delle Regione Calabria per il riconoscimento dei Stl al dipartimento regionale del Turismo sono giunte per l'area della Sibaritide due proposte di sistemi turistici, quella con capofila l'area urbana Corigliano-Rossano e quella del Comune di Cassano allo Ionio. La questione ha destato particolare "attenzione" dal punto di vista politico perchè la tanto osannata unità territoriale del sistema sibaritide vedeva i comuni più importanti dell'area Rossano, Corigliano e Cassano divisa su due fronti. In particolare, i due sindaci di Corigliano e Cassano non sono riusciti a fare sintesi sulla questione. Alla base di tale "frizione" sembra ci sia stata la posizione perentoria del sindaco Straface che sosteneva la necessità di nominare come comune capofila Corigliano alla luce dell'importanza strategica dell'area urbana con Rossano. Tale "imposizione" non è piaciuta al sindaco Gallo che ha deciso successivamente di presentare la domanda per il riconoscimento del Stl separato dalle due città con l'appoggio di Castrovillari. Adesso, una volta incassato il riconoscimento del sistema turistico provinciale da parte della Regione, sarà definita la natura giuridica del sistema. È bene ricordare poi che la Regione Calabria ha emanato specifici bandi di gara per il finanziamento dei piani di azione presentati proprio dai sistemi turistici locali.
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