giovedì 14 gennaio 2010

Giochi d’azzardo come nuova risorsa turistica


I ”nuovi turisti” sono alla continua ricerca di emozioni uniche, sensazioni forti , desiderano vivere esperienze accattivanti ed alternative. Negli ultimi tempi emergono, in risposta alla domanda sempre più sofisticata, una serie di offerte che non riguardano unicamente vacanze per così dire tradizionali, ma esperienze singolari e del tutto innovative. Il turista contemporaneo non è propenso a spostamenti solo per raggiungere località balneari, o per visitare una città d’arte, ma anche per svolgere attività che possano coinvolgerlo dal punto di vista emozionale e che siano forme di intrattenimento piacevoli. È proprio per questa nuova tendenza che varie località turistiche, e non, puntano su forme di intrattenimento alternativo con il fine di aumentare il numero dei turisti nella località stessa. I giochi d’azzardo possono essere collocati nelle lunga serie di attività di intrattenimento, che negli ultimi tempi sta prendendo maggiormente piede, con il conseguente aumento degli appassionati al gioco.
Tra industria del turismo e industria del gioco esiste un rapporto strettissimo di cui si comincia a comprendere l’importanza anche in Italia. Un boom senza precedenti: l’azzardo persuade oggi ogni spazio della quotidianità. Televisione, radio, giornali, internet, per strada, nei bar e persino nei supermercati: ovunque è un pullulare continuo di giochi. Il fatto che turismo e, in particolar modo, casinò si aiutino a vicenda è del tutto intuibile dal momento che nelle principali mete turistiche si trovano frequentemente sale da gioco, e addirittura sulle navi da crociera ci sono sontuosi casinò aperti 24 ore su 24. L’ultimo trend è quello di offrire la possibilità ai turisti di giocare anche in volo. La potenzialità delle case da gioco per incrementare lo sviluppo turistico è attualmente un argomento di discussione anche a livello governativo. Infatti, data la crisi economica, il governo ritiene vantaggioso puntare su roulette, black jack e slot in tutto il Centro e Sud Italia, a cominciare dagli alberghi a cinque stelle. Schifani, presidente Del Senato,sostiene che: "Le case da gioco sono una nuova risorsa turistica da promuovere nei territori, che ne sono ancora sprovvisti". Tale affermazione è stata pienamente condivisa dal sottosegretario al Turismo, Michela Brambilla che sottolinea l’importanza delle sale da gioco e ritiene necessario adoperarsi per creare casinò nelle maggiori strutture turistiche, in modo tale da poter competere con altri paesi europei quali Francia e Spagna. Si ritiene, dunque, che i casinò rappresentino una nuova risorsa turistica per promuovere soprattutto territori che ne sono sprovvisti. La situazione italiana, nei confronti degli altri stati europei è fortemente debole, in quanto si contano solo quattro sale di casinò (Campione, Saint Vincent, Sanremo, Venezia), contro i 188 della Francia, i 150 della Repubblica Ceca, i 131 della Gran Bretagna, i 125 dell’Estonia, i 70 della Germania, i 35 della Spagna, i 20 della Croazia, i 17 della Svizzera, i 12 dell'Austria, gli 11 dell'Olanda, i 10 della Slovenia, i 9 della Grecia e gli 8 di Portogallo e Belgio . La presenza di un Casinò in una località è capace di rivitalizzare una zona turisticamente debole e priva di attrezzature, di trasformare un centro sconosciuto in una meta ambita. Gli esiti positivi sono evidenti : un aumento del flusso turistico, e di conseguenza un potenziamento del comparto economico. Numerosi sono gli esempi che dimostrano ciò: forse il caso più eclatante è stato il caso di Sun City e Lost City, nello stato del Bophuthatswana in Sudafrica che divennero tappe obbligatorie per i turisti, grazie all’organizzazione di un ventaglio completo di attività intorno al casinò. Le sale da gioco , non solo possono incrementare il turismo in località piuttosto deboli da questo punto di vista, ma possono ampliare il flusso turistico in località già affermate come nel caso di Montecarlo o Cannes. Per quanto riguarda l’Italia, la creazione di sale adibite al gioco d’azzardo, può contribuire in modo positivo a rafforzare il turismo e l’economia globale. Bisogna puntare su pacchetti turistici che includono diverse attività e non solo il gioco, ad esempio attività culturali , enogastronomiche ecc.., mirando a formule di intrattenimento complete per soddisfare colui che prima di tutto è un turista e solo in secondo luogo un giocatore. Considerando uno scenario più ampio, si può sostenere che il turismo e il Casinò sono un binomio che funziona e che esula dal luogo comune del Casinò visto esclusivamente come sala da gioco, lo è, ma è anche un luogo dove potersi ritrovare, vivere esperienze comuni, e perché no, tentare la fortuna nel gioco. 

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