venerdì 26 novembre 2010

Quali sono le meraviglie del mondo?

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Se una volta erano sette, oggi le meraviglie del mondo sono salite a 25, grazie ad una nuova elenco, stilata da esperti «globe-trotter», che riunisce una collezione aggiornata di tutte le mete più straordinarie del nostro pianeta.
La nuova lista di meraviglie comprende per la prima volta anche due siti italiani. Si tratta della Cappella Sistina, a Roma, e della città di Venezia, considerata un capolavoro artistico nella sua interezza. Delle sette meraviglie del mondo antico ne sopravvive una sola – le piramidi di Giza, in Egitto – ed è stata ovviamente inclusa.
Ma la novità dell’elenco è che introduce anche ben nove fenomeni naturali, come il Gran Canyon in Arizona (USA), le cascate Victoria (al confine tra Zambia e Zimbabwe) e il ghiacciaio Perito Moreno in Patagonia (Argentina). E poi, essendo stilata per viaggiatori appassionati, la lista contiene anche delle vere e proprie «esperienze», come l’attraversamento del Sahara a dorso di cammello, il trekking nelle montagne dell’Himalaya, la discesa lenta del Rio delle Amazzoni o lo «snorkelling» (immersioni) tra l’incredibile fauna della barriera corallina in Belize.
A sorpresa è stata inserita una meta decisamente controversa: «le tentazioni di Las Vegas», e il fatto che una sfilata di hotel e casinò super-kitsch possa essere considerata alla pari con, ad esempio, la grande muraglia cinese, farà storcere il naso a molti puristi, ma tant’è. Un’altra scelta piuttosto bizzarra è la Sagrada Familia di Gaudì – la chiesa costruita dal celebre architetto pazzo Antonio Gaudì, a Barcellona. Secondo molti, il palazzo, senz’altro molto stravagante, starebbe meglio in un parco di Walt Disney che in una lista serie delle meraviglie del mondo, ma è questione di punti di vista. Scontata, ma dovuta, la presenza di edifici favolosi come il Taj Mahal a Jaipur (India) e il complesso di templi di Angkor Wat, in Cambogia. Tra le «new entry» più inaspettate, invece, ci sono il lago salato di Salar de Uyuni, in Bolivia; la diga di Itaipù (la più grande del mondo) tra Paraguay e Brasile, e la formazione rocciosa australiana, Ayers Rock.

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